Le videoispezioni delle canne fumarie si effettuano per capirne lo stato interno ed evitare problemi di funzionamento e pericolosi incidenti. Possono prevenire spiacevoli eventi come incendi o propagazione di fumi tossici. Inoltre possono servire per predisporre l’installazione di un nuovo impianto a partire da una canna fumaria già presente.
Spazzacamino Bologna effettua videoispezioni canne fumarie attraverso una speciale telecamera. Grazie ad essa si può vedere l’interno della canna fumaria per determinare la conformazione, la presenza di fratture, di lesioni, di eccessi di fuliggine o nidi di insetti.
Videoispezione canne fumarie Bologna: quando
- in caso di problemi di tiraggio
- per determinare occlusioni, ostruzioni del condotto, crepe, rotture, deterioramenti e lesioni
- per verificare la canna in muratura prima di intubarla con l’acciaio
- in caso di dispersione di fumo dentro i locali
- dopo un incendio
Le videoispezioni si eseguono anche per poter accertare imperfezioni e problemi della canna fumaria dei suoi elementi
- curve e variazioni di sezione
- allacci non a norma o non autorizzati
- nidi di uccelli, api o altri insetti
- disgiunzioni tra gli elementi
L’intervento viene filmato e registrato e sarà visionabile da chi, sulla base di tutto ciò che viene constatato, realizzerà l’intervento.
Spazzacamino Bologna sempre al tuo fianco
Lo spazzacamino ormai è divenuto una figura professionale che si avvale di nuove tecnologie come appunto la videoispezione o la vetrificazione con guaina per il risanamento dei condotti fumari. Quest’ultimo metodo è in particolar modo consigliato per la interventi di bonifica canne fumarie in eternit, ma anche – grazie alla sua versatilità – alla ristrutturazione delle canne fumarie collettive ramificate. Grazie a queste nuove tecniche avanzate lo spazzacamino, oltre ad eseguire interventi di prevenzione e controllo, si propone anche come manutentore qualificato. Quindi oltre alla mera pulizia dei condotti, deve provvedere a controllare lo stato di conservazione dell’impianto fumario, le eventuali anomalie e soprattutto deve garantirne l’efficienza e la tenuta. Solo la manutenzione ordinaria così pensata evita gli incendi e gli avvelenamenti da monossido di carbonio.
Il camino o il condotto fumario deve essere pulito accedendo ad esso da tutte e due le estremità dell’impianto: il terminale sul tetto ed il focolare all’interno dell’abitazione. La scovolatura dei condotti viene quindi eseguita utilizzando due tecniche: dall’alto verso il basso o viceversa. Naturalmente gli attrezzi per la pulizia sono cambiati negli ultimi decenni. In passato si calava una corda attraverso il comignolo. Quando questa arrivava nel focolare vi si legava una matassa di rovi o pungitopo e un capo di una corda altrettanto lunga. Infine, uno sopra e uno sotto, si trascinava su e giù.