Spazzacamino Bologna: pulizia canne fumarie, camini e stufe a pellet
Se hai bisogno di interventi di pulizia canne fumarie a Bologna e provincia, se stai cercando uno spazzacamino per la pulizia del tuo camino o stufa a pellet sei nel posto giusto! SPAZZACAMINO BOLOGNA è il professionista delle canne fumarie. Si occupa del controllo, della pulizia e manutenzione all’interno del tuo camino e della tua stufa, per permetterti un corretto utilizzo del tuo impianto in totale sicurezza.
Siamo operativi in tutti i quartieri di Bologna e in tutta la Provincia!
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Videoispezioni
Oggi il lavoro di SPAZZACAMINO BOLOGNA è cambiato molto, grazie alla creazione di nuove tecnologie che hanno consentito l’affermazione di una nuova professionalità. Infatti lo spazzacamino è divenuto ormai il responsabile di tutto l’impianto fumario di cui deve garantire efficienza e tenuta. Di solito la pulizia dei condotti viene praticata dopo una videoispezione tramite delle spazzole automatiche che possono differire per materiale, durezza e forma.
Servizi Spazzacamino Bologna
I nostri specialisti possono effettuare per te diverse tipologie di intervento Spazzacamino a Bologna e Provincia 24 ore su 24 anche nei giorni festivi: chiamaci al 331.2720725.
- adeguamento aperture di aerazione
- pronto intervento spazzacamino
- pulizia di ogni tipo di canna fumaria
- pulizia camini centrali termiche
- pulizia canne fumarie collettive ramificate
- pulizia canne fumarie in eternit o cemento amianto
- pulizia cappe cucine e ristoranti
- pulizia chimica camini singoli
- pulizia chimica camini centrali termiche
- pulizia con scovolo camini singoli
- controllo e pulizia condotti di vapori, pulizia impianti aspirazione vapori
- ripristino non distruttivo di caminetti
- ripristino non distruttivo di fumisterie
- ripristino non distruttivo di stufe
- soluzioni per ogni problema di tiraggio
- messa a norma impianti
- pareri
- relazioni tecniche
- rilascio dichiarazione di conformità
- videoispezioni
Condotte fumarie sicure ed efficienti
Quando arriva il freddo, per vivere in maniera adeguata nelle nostre abitazioni è fondamentale possedere un buon sistema di riscaldamento. Ovviamente serve anche un condotto fumario sicuro ed efficiente, in modo da prevenire il rischio d’incendio del comignolo e del tetto. Quando un condotto fumario presenta dei problemi e non funziona correttamente è necessario correre immediatamente ai ripari! Quindi serve un intervento da parte di un tecnico qualificato ed esperto nel settore.
Nonostante il tipo di combustibile possa cambiare, ad esempio passando da gasolio a gas causando condense, è indispensabile in ogni caso effettuare un risanamento. Soprattutto se ci troviamo di fronte a un condotto fumario vecchio, realizzato con mattoni pieni, un materiale che può presentare problematiche in caso di umidità . Perciò è determinante utilizzare materiali resistenti all’umidità, come l’acciaio inox, la ceramica refrattaria o le resine.
Camini e canne fumarie
La denominazione CAMINO si utilizza quando i fumi di combustione vengono da un unico apparecchio come la caldaia a gas e la caldaia a biomasse. Invece la CANNA FUMARIA serve per eliminare i fumi di più apparecchi collegati su piani diversi. Infatti il caminetto è una caratteristica delle abitazioni monofamiliari o dei condomini con impianto centralizzato. Di contro la canna fumaria si trova nei condomini con impianti autonomi che scaricano i gas di combustione mediante un solo condotto.
Per effettuare un risanamento bisogna seguire la normativa UNI 10845. Tale norma stabilisce i criteri per la verifica della funzionalità di sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione in esercizio, asserviti ad apparecchi alimentati a gas; inoltre sancisce i criteri per la verifica dell’idoneità di sistemi esistenti, per i quali è previsto il collegamento di apparecchi alimentati a gas. Risanamento dunque che è consentito a camini e canne fumarie già presenti attraverso il rivestimento delle pareti perimetrali interne, usando i materiali e le tecniche giuste. I materiali infatti devono poi essere adatti e resistenti alle variazioni termiche e meccaniche e agli interventi di pulizia e manutenzione.
Interventi di pulizia
Prima di effettuare interventi di pulizia, un nostro spazzacamino fa una verifica sugli impianti collegati alla canna fumaria. Se si trova davanti una stufa, scollega i tubi di raccordo e chiude gli imbocchi, rosoni e scatola di raccolta se presente. Nel caso sia un camino invece, ne viene sigillata la bocca del focolare. In seguito si effettua una videoispezione, tramite una video camera ed una sonda, per controllare lo stato del condotto fumario. Infatti bisogna capire se ci sono cambi di sezione, di materiale, curve, rotture o lesioni, occlusioni ecc.
A seconda del risultato della videoispezione e dopo aver determinato il tipo di fuliggine e della quantità della stessa, si inizia con la pulizia vera e propria, utilizzando il metodo e l’attrezzatura adatti. La pulizia viene effettuata togliendo la fuliggine che è rimasta dentro la canna fumaria in maniera molto scrupolosa. Dopo questa fase viene rilasciata una scheda tecnica con i dati riguardanti l’intervento e con un disegno tecnico.
Storia dello spazzacamino
Quello dello spazzacamino è un mestiere che risale a tempi molto antichi. Molte volte è stato accomunato a storie romantiche, come nel film Mary Poppins. In realtà è stato uno tra i lavori più faticosi e umili di tutti i tempi. Nel corso del tempo la professione dello spazzacamino ha subito un’importante evoluzione e diversi miglioramenti. Infatti oggi SPAZZACAMINO BOLOGNA è un servizio che viene effettuato da tecnici esperti e specializzati. I nostro spazzacamini utilizzano dispositivi tecnologici automatizzati.
Lo spazzacamino è un mestiere secolare, probabilmente era già presente nel VI secolo avanti Cristo. Inizialmente, nel Medioevo e nei secoli scorsi, gli spazzacamini erano quasi sempre bambini tra i 6 e i 12 anni. Meglio se magrolini, così da muoversi più agevolmente all’interno della canna), costretti a questo duro e ingrato lavoro dai genitori in povertà. D’altra parte era un’attività che si svolgeva solo manualmente, grattando con un ferro ricurvo la fuliggine che intasava la canna fumaria. Talvolta la disincrostazione della canna fumaria, veniva effettuata dall’esterno, infilando nel comignolo il “riccio”, un attrezzo a forma di raggiera calato nella canna attraverso una corda. Altri strumenti utilizzati dai piccoli spazzacamino erano il brischetin (lo scopino); la squareta, canna con in cima il riccio; la caparüza (sacchetto da mettere in testa per ripararsi dalla fuliggine); il sach (sacco) per riporvi la fuliggine.
Spazzacamino in tutti i quartieri di Bologna
Spazzacamino in tutta la provincia di Bologna